Glicerolo Carlo Erba Bambini 6 Microclismi 2,25g
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Glicerolo carlo erba bambini 6 microclismi 2,25g

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DENOMINAZIONE GLICEROLO BAMBINI 6 MICROCLISMI 2,25G CARLO ERBA CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA Lassativi.
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PRINCIPI ATTIVI: Glicerolo. ECCIPIENTI Supposte: sodio stearato, sodio carbonato. Soluzione rettale: camomilla estratto fluido, malva estratto fluido, amido di frumento, acqua depurata. INDICAZIONI Trattamento di breve durata della stitichezza occasionale. CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDARI Ipersensibilita al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Dolore addominale acuto o di origine sconosciuta. Nausea o vomito. Ostruzione o stenosi intestinale. Sanguinamento rettale di origine sconosciuta. Crisi emarroidale acuta con dolore e sanguinamento. Grave stato di disidratazione. POSOLOGIA La dose corretta e' quella minima sufficiente a produrre una facile evacuazione. E' consigliabile usare inizialmente le dosi minime previste. Supposte. Adulti e adolescenti (12-18 anni): 1 supposta adulti al bisogno, per un massimo di 1 o 2 somministrazioni al giorno. Bambini di eta' compresa tra 2-11 anni: 1 supposta al bisogno, per un massimo di 1 o 2 somministrazioni al giorno. Bambini di eta' compresa tra 1 mese e 2 anni: 1 supposta prima infanzia al bisogno, per un massimo di 1 o2 somministrazioni al giorno. Soluzione rettale. Adulti e adolescenti (12-18 anni): un contenitore monodose adulti al bisogno, per un massimo di 1 o 2 somministrazioni al giorno. Bambini di eta' compresa tra 6-11 anni: 1 o 2 contenitori monodose bambini al bisogno, per un massimo di una o due somministrazioni al giorno. Bambini di eta' compresa tra i 2-6 anni: 1 contenitore monodose bambini al bisogno per un massimo di 1 o 2 somministrazioni al giorno. Supposte: togliere la supposta dal suo contenitore e poi, se necessario, inumidirla per facilitarne l'introduzione rettale. Qualora le supposte apparissero rammollite immergere i contenitori, prima di aprirli, in acqua fredda. Soluzione rettale: per togliere il copricannula di sicurezza del contenitore monodose, appoggiare indice e police sulla ghiera rotonda posta sopra il soffietto e, con l'altra mano, piegare il copricannula fino a provocarne il distacco del corpo del contenitore. Durante l'operazione, non afferrare mai il soffietto, altrimenti si verificherebbe la fuoriuscita del me dicinale prima dell'utilizzo. Puo' essere utile lubrificare la cannula con una goccia della soluzione stessa, prima di introdurla nel retto e premere il soffietto. Estrarre la cannula tenendo premuto il soffietto. Ogni contenitore deve essere utilizzato per una sola somministrazione; eventuale medicinale residuo deve essere eliminato. Nei bambini sotto i dodici anni il medicinale puo' essere utilizzato solo dopo attenta valutazione. Assumere almeno 2 ore prima o dopo i pasti, in quanto il medicinale potrebbe interferire con l'assorbimento di nutrienti e vitamine. I lassativi devono essere usati il meno frequentemente possibile e per non piu' di sette giorni. Una dieta ricca di liquidi favorisce l'effetto del medicinale. CONSERVAZIONE Conservare nella confezione originale per proteggere il medicinale dall'umidita' e lontano da fonti dirette di calore. AVVERTENZE I lassativi devono essere usati il meno frequentemente possibile e per non piu' di sette giorni. L'uso per periodi di tempo maggiori richiede adeguata valutazione del singolo caso. Il trattamento della stitichezza cronica o ricorrente, richiede sempre l'intervento del medico per la diagnosi, la prescrizione dei farmaci e la sorveglianza nel corso della terapia. L'abuso di lassativi puo' causare diarrea persistente con conseguente perdita di acqua, sali minerali ed altri fattori nutritivi essenziali. Nei casi piu gravi di abuso e' possibile l'insorgenza di disidratazione o ipopotassiemia, la quale puo' determinare disfunzioni cardiache o neuromuscolari, specialmente in caso di trattamento contemporaneo di glicosidi cardiaci, diuretici o corticosteroidi. L'abuso di lassativi, puo' causare dipendenza, stitichezza cronica e perdita delle normali funzioni intestinali. Negli episodi di stitichezza, si consiglia innanzitutto di correggere le abitudini alimentari integrando la dieta quotidiana can un adeguato apporto di fibre ed acqua. Quando si utilizzano lassativi e' opportuno bere al giorno almeno 6-8 bicchieri di acqua, o altri liquidi, in modo da favorire l'ammorbidimento delle feci. INTERAZIONI Non sono sono stati effettuati studi specifici di interazione. E' noto che i lassativi possono ridurre il tempo di permanenza nell'intestino, e di conseguenza anche l'assorbimento di altri farmaci assunti contemporaneamente per via orale. Si consiglia pertanto, dopo aver preso un medicinale per via orale, di lasciare passare almeno 2 ore prima di assumere un lassativo. EFFETTI INDESIDERATI Patologie gastrointestinali: dolori crampiformi isolati o coliche addominali e diarrea, con perdita di liquidi ed elettroliti, piu' frequenti nei casi di stitichezza grave, nonche' irritazione a livello rettale. GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO Non sono stati effettuati studi adeguati e ben controllati sull'uso del medicinale in gravidanza o nell'allattamento. Anche se non ci sono evidenti controindicazioni dell'uso del medicinale in gravidanza e durante l'allattamento, si raccomanda di assumere il medicinale solo in caso di necessita'.